17 maggio 2006

Vattene

Nel mio sogno non c'è posto
perché tu possa vivere. Non c'è.
Sogno è ogni cosa. E tu vi affonderesti.
Vattene a vivere altrove,
tu che sei viva. Se fossero
simili a ferro o a pietra
i miei pensieri, potresti restare.
Ma sono fuoco e nubi,
ciò che era il mondo al principio
quando non c'era nessuno.
No, tu non ci puoi vivere. Non c'è posto.
I sogni miei t'arderebbero.

Manuel Altolaguirre, in Vittorio Bodini, I poeti surrealisti spagnoli a cura di Oreste Macrí, Einaudi, Torino 1988, vol. II.