«Tutto come un tempo»,
disse con tenerezza: «tutto, come un tempo».
La fissavo negli occhi infelice -
Tutto come un tempo.
Mi baciava stretto, m'abbracciava:
Tutto come un tempo.
Eppure qualcosa mi mancava...
Proprio cosí, come un tempo.
Igor Severjanin, in Piccolo quaderno dei poeti russi del secolo scorso, a cura di V. Miniussi, All'Angelo Raffaele, Venezia 1996.