04 maggio 2006

Campagna di ragazza (Campo de muchacha)

Tu sei a volte una contadina frustrata
che prende gli uccelli con le mani,
che ha cura del gatto di casa,
che chiama il cane vagabondo.

Qui non ci sono vacche né cavalli,
però tu li cerchi nel libro,
nel quaderno da dipingere del bimbo,
nel cinematografo.

Vivi tra metalli, tra fili,
tra vestiti inamidati,
tra vasi con fiori di plastica.

Sei della città, però nel fondo
del tuo cuore c'è un canarino,
un cervo selvaggio, un lupacchiotto.

Oscar Acosta, in Giovani poeti dell'America Centrale, del Messico e della Antille, a cura di H. G. Robles e U. Bonetti, Einaudi, Torino 1977.