16 luglio 2006

In viaggio verso l'amore

Amico mio, sei forse in viaggio
verso il tuo amore in questa notte di tormenta?
Il cielo stride come un'anima in pena.

Non riesco a prender sonno stasera.
A tratti socchiudo l'uscio e sbircio
fuori nel buio, amico mio.

Nulla scorgo davanti a me e mi domando
dove corra il tuo sentiero.
Lungo quale argine di un buio fiume,
lungo quale confine di un'orrenda foresta,
attraverso quale intrico di fitte tenebre
si snoda il sentiero che stai battendo
per giungere a me, amico mio?


Rabindranath Tagore, Morning songs, A. Narayami, Calcutta 1883 (la trad. è di L. Vanadio).